Una delle prime immagini del film mostrano Batistì e la moglie all'interno di una sacrestia con il parroco che discute con loro la possibilità di mandare il figlio Minek a scuola. Si tratta della sacrestia della chiesa di
S. Alessandro a Cortenuova (Bg).
Ma quando usciranno dalla chiesa per far ritorno alla cascina, non usciranno dalla chiesa di S.Alessandro a Cortenuova, ma bensì da un'altra di cui parleremo più avanti. L'abile montaggio effettuato dal regista, fa in modo che di ciò non ci si accorga.
Per quello che riguarda la sacrestia, fu costruita per la prima volta per ordine di S.Carlo alla fine del '500 ma fu demolita durante i lavori di ampliamento della chiesa tra la fine del '700 e i primi dell' '800. Durante questi lavori venne edificata l'attuale.
Un grande armadio in noce in stile neoclassico, occupa la parete sud mentre nella parete di fronte vi è l'accesso alla chiesa e all'organo. I l dipinto sopra la porta è La Cena di Emmaus di A. Cifrondi, di buona fattura. (Informazioni tratte dalla monografia Cortenuova di R.Caproni )
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Questo spazio è dedicato al film capolavoro: L'Albero degli Zoccoli, diretto dal maestro del cinema Ermanno Olmi. Vuole essere un punto di raccolta informazioni relative a questo soggetto. Il regista, gli attori non professionisti, e quanti hanno preso parte alla realizzazione del film, hanno consegnato alla cultura internazionale il più completo e accessibile retaggio di un mondo oramai scomparso,al quale in un modo o nell'altro siamo tutti debitori in quanto lì affondano le nostre radici.